mercoledì 10 marzo 2021

LA PRINCIPESSA ARIA




C’era una volta un castello incantato in mezzo al cielo appoggiato sull’arcobaleno. Era un castello di cristallo grande e trasparente e i suoi muri riflettevano i colori dell’arcobaleno.

In quel castello viveva una principessa, la principessa Aria… era quasi trasparente, proprio come il suo castello.

 Era sempre sola e un po' triste perché nessuno la vedeva. Guardava il mondo da lassù e con lei abitavano soltanto tante nuvolette tutte sorelle tra loro.

Un giorno la nuvoletta Celeste le disse: “Principessa è così brutto vederti sempre triste, perché non vieni con me? Ti porterò in un posto bellissimo!”. Celeste riuscì a convincere Aria che salì sulla sua amica nuvoletta e si lasciò portare su e giù per il cielo, in mezzo ai prati verdi, nelle campagne, in mezzo ai fiori colorati e ammirarono insieme i paesaggi più belli.

Aria si divertì tantissimo e arrivarono fino alle montagne, ma qui trovarono un grande vortice che si avvicinava pericolosamente a loro, Celeste per evitarlo fece una brusca frenata e così caddero entrambe su un morbido prato.

Il vortice alla loro vista si fermo e come per incanto, sgonfiandosi, atterrò dolcemente sul prato. Si avvicinò e disse: “Chiedo scusa per l’incidente, non era mia intenzione farvi cadere, stavo solo facendo il mio lavoro: mi presento sono Mago Vento”, la principessa Aria allora gli rispose: “Io sono la principessa Aria e sono uscita dal mio castello per andare alla scoperta del mondo e, nonostante lo spavento, mi sei molto simpatico”.

Mago vento era simile ad Aria e nonostante provocasse temporali, tempeste e soffiasse forte era comunque un bonaccione.

Mago Vento disse: “Per farmi perdonare ti faccio un regalo!” e siccome era un mago che altro poteva fare se non una magia! Sollevò sul prato il suo mantello e con un gran soffio raccolse dal prato i fiori dai colori più belli e li trasformò in un oggetto colorato che ad ogni alito di vento ruotava e creava nuovi colori. Tenendolo per il suo bastoncino lo consegnò alla principessa Aria e disse: “ Tu sei la principessa Aria e questa è una girandola, da oggi sarà il tuo scettro! Quando avrai bisogno di me soffia su di essa e io arriverò.”

Aria e Vento diventarono grandi amici e da quel giorno divennero inseparabili e viaggiarono sempre insieme per il mondo.

ATTIVITA': Con l'insegnante di musica Katarina Polcri abbiamo musicato la storia mettendo, alla fine di ogni paragrafo, la musica che rispecchiava lo stato d'animo dei personaggi o gli avvenimenti narrati. 

Alla fine della storia abbiamo costruito insieme la nostra Principessa Aria con rotolo di carta igienica, fogli, tempere, colla e cotone/fazzoletti!





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